Venerdì 15 iniziano le gare dell´IFSC Climbing World Championship di Arco (TN)
La prima disciplina in campo è il boulder, le competizioni dureranno fino al 24 luglio. Domani arriveranno nella località trentina le rappresentative nazionali. Primi pronostici per l´evento arcense dopo le gare di CdM di Chamonix (12-13 luglio).
I due campioni europei Abdrakhmanov e Ropek fermano il cronometro sul tempo più basso e si guadagnano la vittoria della gara speed, la disciplina veloce dell´arrampicata sportiva.
Non si tratta (non ancora) di una delle azioni sportive del Campionato del Mondo di arrampicata di Arco, in Trentino, le cui date sono quelle ormai note dal 15 al 24 luglio. Quelle sopraccitate sono le gesta atletiche andate in scena in Francia, a Chamonix, nella tappa di Coppa del Mondo valevole come 2.a prova della disciplina speed e come capitolo inaugurale della lead, in calendario tra ieri e oggi.
I vincitori di tappa della specialità lead non sono ancora noti, le finali sono in programma stasera, mentre invece è già possibile parlare dei protagonisti della gara speed. Il più veloce in parete è stato appunto il russo Sergey Abdrakhmanov, seguito da Libor Roza e dall´iridato Qixin Zhong, tutti in corsa anche ad Arco per la propria squadra (rispettivamente la nazionale russa, ceca e cinese). Al 4° posto si è piazzato invece un altro dei pilastri dell´armata russa, il forte Sergey Sinitsyn, che si è così riconfermato in testa alla classifica parziale della Coppa di velocità di quest´anno. La gara ha anche portato delle belle soddisfazioni in azzurro, grazie al giovane Leonardo Gontero che ha chiuso con il 16° tempo, posizioni nelle retrovie, invece, per gli altri italiani in gara, ovvero Gianluca Sirotti (34°), Stefano Ghisolfi (39°) e Michel Sirotti (41°).
Nella gara femminile trionfo per la polacca Edyta Ropek, seguita dalle due russe Alina Gaydamakina e Maria Krasavina, la migliore delle azzurre come da copione è stata l´arcense Sara Morandi (21.a), mentre è finita 35.a la più giovane delle italiane convocate ad Arco, la trentina Michela Facci.
Di certo la tappa di Chamonix, giusto alla vigilia dell´IFSC Climbing World Championship, è stata una bella passerella di talenti del climbing mondiale, gustosa anteprima sportiva per il pubblico e occasione di conferme importanti per gli atleti in gara.
Archiviata la Coppa, la crème dell´arrampicata mondiale ha già preparato armi e bagagli per fare rotta sul Trentino, verso quella città di Arco che quest´anno è assurta a capitale mondiale del climbing. Ad attendere le squadre nazionali, 58 quelle prenotate per la rassegna iridata, ci saranno le rispettive bandiere, tutte già esposte in bella mostra nel viale che porta al Climbing Stadium in località Prabi, inaugurato ieri nella sua veste definitiva.
Lo start delle competizioni sarà, come detto, venerdì 15, ma il Campionato del Mondo è pronto ad entrare nel vivo già domani, quando verranno accolti gli atleti delle varie delegazioni straniere. Sono oltre 700 i climbers che saranno di casa in Trentino per le prossime due settimane circa, e a questi vanno aggiunti anche i componenti delle 10 squadre che prenderanno parte all´IFSC Paraclimbing World Championship, in agenda nelle giornate del 18-19 luglio.
Il fine settimana d´apertura dell´IFSC Climbing World Championship sarà all´insegna della disciplina boulder, quella che si pratica su vie basse senza l´uso dell´imbrago. I primi a scendere in campo saranno gli atleti coinvolti nelle qualificazioni maschili di venerdì (a partire dalle 12,00), le climbers femminili si giocheranno invece il posto per le semifinali nelle qualifiche di sabato 16, mentre domenica sarà la giornata conclusiva per quel che riguarda questa specialità, con l´assegnazione delle prime 6 medaglie in palio.
Poche ore al debutto mondiale di Arco, la città che con il suo Rock Master ha fatto la storia dello sport arrampicata, e il fiammante Climbing Stadium non vede l´ora di alzare il sipario sull´IFSC Climbing World Championship 2011.
Info: www.arco2011.it
Fonte Ufficio Stampa Newspower